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LASER per Miopia, Astigmatismo, Ipermetropia, Cheratocono.

 

Il laser ad eccimeri è uno strumento di modernissima concezione che permette di asportare microscopiche frazioni di tessuto corneale, in superficie (PRK) o in profondità (LASIK), mediante l’emissione di un raggio laser.

Simulazione delle varie fasi dell'intervento(LASIK). Simulazione delle varie fasi dell'intervento ( PRK ) .

Il tessuto viene asportato con una precisione straordinaria, pari ad ¼ di micron (millesimo di millimetro) per ogni colpo emesso.

Questa caratteristica viene sfruttata in particolare per “rimodellare” la curvatura corneale; così facendo è possibile eliminare o ridurre i deficit di refrazione quali la MIOPIA, IPERMETROPIA E ASTIGMATISMO.
In questo modo è pure possibile trattare diversi casi in cui la cornea subisce uno sfiancamento, cioè il cosiddetto CHERATOCONO, riequilibrando la geometria corneale (in caso, tuttavia, di uno stadio avanzato del cheratocono sarà opportuno pensare al trapianto di cornea, lamellare o a tutto spessore, vedi “Chirurgia della Cornea e del Glaucoma” ).

Nel nostro centro sono a disposizione tre laser di ultima generazione, di cui viene assicurato il più recente aggiornamento; curiamo la preparazione all’intervento attraverso una serie di esami specifici, quali la mappa corneale, la pachimetria, l’aberrometria, la pupillografia, al fine di ottenere il miglior risultato possibile, personalizzato per ogni paziente (vedi “mappa corneale”). .

Un moderno laser.

Modalità del trattamento.

L’intervento si svolge nel seguente modo:

  1. posizionamento del Paziente su un lettino al di sotto dell’apparecchio laser,
  2. instillazione di alcune gocce di collirio anestetico,
  3. trattamento laser,
  4. Medicazione con colliri ed eventuale applicazione di una lente a contatto terapeutica (che viene definitivamente rimossa dopo pochi giorni).

L’intervento è ambulatoriale, breve ed è indolore.
Viene prescritto un trattamento post-operatorio da seguire rigorosamente.
Il recupero visivo è progressivo: soddisfacente dopo 7 giorni, pressoché totale dopo 30 giorni, nella maggior parte dei casi (gli altri recuperano più lentamente, ma sempre in tempi accettabili). Durante questo periodo non vi sono particolari limitazioni alla propria attività lavorativa e alla vita di relazione, salvo quelle dovute al buon senso, essendo la visione, come detto sopra, non ancora perfetta.

Risultati visivi.

Il trattamento chirurgico con il laser ad eccimeri è il metodo più preciso oggi disponibile per correggere la miopia, l’ipermetropia e l’astigmatismo.
Il difetto visivo viene corretto dallo strumento con una precisione pressoché assoluta, favorito dall’uso di strumenti avanzati quali la Mappa Corneale, uno strumento in grado di produrre una visione tridimensionale della cornea, su cui verrà applicato il laser.
Nonostante ciò, raramente si hanno delle imprecisioni dovute al processo di cicatrizzazione, che non è uguale in tutti i Pazienti. Modesti scostamenti dal risultato ricercato sono pertanto possibili e non vanno considerati come insuccessi; la più parte va a posto da sé nell’arco di poco tempo. Eccezionalmente si hanno scostamenti maggiori, che possono, comunque, essere ritrattati, sempre con la stessa tecnica.
Si può ragionevolmente affermare che lo scopo di togliere la “dipendenza assoluta” dalla correzione ottica viene sempre ottenuto.